Ok. Sto guidando e sono le 5.30 di mattina. È una di quelle notti di rivelazione. In cui tutto appare a chiaro. O meglio, in cui senti. In cui i pezzi del puzzle vanno a posto, in cui c’è sintonia di pensieri, cuore, volontà azione.
Penso al mio lavoro al suo vero significato per me. Respiro l’aria della mattina e mi sento estremamente viva. Di fronte a me l’immagine del mio prossimo sogno. Alessandro ed io in Vietnam e Cambogia, parlando cinese. Incontri, persone, colori talmente vividi da essere tangibili. Penso alla domanda che ha preceduto questo sogno ad occhi aperti. Una domanda che Alessandro ha imparato in un programma di un formatore, di cui si è appassionato da poco. Alessandro qualche giorno fa mi chiede “qual è un tuo sogno talmente grande da essere impossibile? Talmente grande che sai già in partenza che sarà praticamente impossibile raggiungerlo?”
Come spesso accade quando Alessandro impara cose nuove e me le insegna, io oppongo della resistenza…rido tra me e me perché riconosco lo schema che ormai si ripete da quando ci conosciamo… Sembrerà una cosa stupida, ma è la mia prima reazione.
Poi però Alessandro cambia argomento, per non forzarmi a rispondere e allora gli dico: so qual è il mio risultato. Lui mi guarda e sorride… sa che la sua domanda ha innescato qualcosa. Mi fissa negli occhi e mi domanda:
– allora è abbastanza impossibile il tuo sogno da realizzarsi?
…SI, DECISAMENTE … ma so che non ha molta importanza perché questo è ciò che più di tutto mi fa emozionare. Ciò per cui so già sarò disposta a fare quelle fatiche piccole e grandi di tutti i giorni con una marcia in più. Stesse sfide…stato emozionale completamente diverso!
Mi chiedo di te che stai dedicando il tuo tempo qui con me a leggere queste righe, quale sia il tuo sogno impossibile. Mi chiedo, se quando lo saprai ti sentirai diverso, pronto a muovere gli ostacoli sul tuo percorso con uno spirito differente. Mi domando se sapere il tuo sogno impossibile ti fare alzare la mattina con una marcia in più, mentre aprendo gli occhi lo vedrai li di fronte a te come prima cosa. Mi chiedo, se la tua felicità non dipendesse dal raggiungere o meno i tuoi piccoli grandi sogni, quali sogni oseresti …. E non so se tu abbia già queste risposte, se ci penserai ora, o se se lo farai nelle prossime ore…Ma, sarebbe interessante vedere quale effetto questi pensieri da sognatore potrebbero avere sul tuo stato emozionale…sulle tue scelte … in sostanza sulla tua vita.
… Il mio viaggio in macchina continua. Cos’è il nostro lavoro se non aiutare le persone a trovare il meglio in sé stesse, a smetterla di raccontarsi le solite storie con cui sprecano la loro vita, a lasciare andare ciò che non è più di nessuna utilità … a creare di fronte a te la migliore immagine di té stesso che riesci a immaginare ed ogni giorno muovi un passo in quella direzione, per essere chi davvero sei… ad ascoltare di più il loro vero SE’, ad ascoltare di più gli altri, a vedere più a fondo nelle cose senza lasciarsi ingannare dalla superficie … Penso che il senso della PNL, sia questo … andare a fondo, in modo ironico, sveglio, lasciando da parte idee precostituite, e avendo la voglia di vedere quello che realmente c’è nella realtà soggettiva di ognuno di noi. E poi… POTENZIARE
Inizia l’alba … d’improvviso sento la voce della tartaruga del film Kung Fu panda come se stesse nel sedile accanto al mio…. Non è un effetto dato dalle 5.30 di mattina, o dalla stanchezza, né dall’acool. Sorrido appena sento la sua voce che mi ricorda una grande verità:
“IL PASSATO è STORIA … IL FUTURO è UN MISTERO … ma OGGI è un DONO … per questo si chiama PRESENTE!”
Assaporo intensamente il momento. Faccio un bel respiro. Il mio futuro è li di fronte a me. Io qui, nel momento presente. Qui …Ora.
Mi trovo a ripensare a un libro che ho letto qualche tempo fa (e mentre lo faccio mi accorgo che non sono già più nel qui ed ora!che ironia!) …LA VIA DEL GUERRIERO di PACE. Penso al co-protagonista del libro, Socrate…chissà se lo conoscessi di persona, in questo momento si limiterebbe a darmi una delle sue lezioni per rimanere nel presente e poi mi direbbe:
– DOVE SEI? Qui …CHE ORE SONO? Adesso … CHI SEI? Questo momento…
Mancano ormai pochi metri e sarò arrivata a casa. Mi vengono in mente tutti i miei clienti uno ad uno. E c’è una cosa più di tutte le altre che mi verrebbe da trasmettere: gli obiettivi, i risultati, i sogni e le mete, sono una cosa meravigliosa…ci ispirano, ci muovono, ci emozionano, ci motivano. Ma non dimentichiamo il VIAGGIO… Ricorda i piccoli, grandi passi di tutti i giorni che ti avvicinano a chi vuoi essere veramente. Ogni piccola o grande scelta che facciamo ogni singolo giorno, in qualche modo ci allontanerà o ci avvicinerà ai nostri obiettivi, risultati, sogni. Ricorda, il potere di ogni singola decisione…GODITI APPIENO il VIAGGIO…
A presto,
Chiara… Siempreclara
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