Ho sempre detestato l’idea di quello che nel mondo della crescita personale viene chiamato “il gruppo dei pari”, mi dava l’idea di qualcosa di snob, da gasati e pompati del mondo della formazione. Quello che ho frequentato solo per un po’, dove la gente salta, balla, urla, si motiva. Non è mai stato il mio stile. Ho sempre pensato che la vita fosse equilibrio, un equilibrio diverso da quello che mi veniva presentato da persone che si trovano bene con quello stile.
Sono le 19.13 di domenica pomeriggio, e sto scrivendo dal computer portatile di Alessandro che si sta allenando in Ninpo, nel bellissimo parco che c’è sotto il nostro appartamento. I bambini giocano, la luce è quella del tramonto e uno sensazione di caldo piacevole avvolge il mio corpo … come mi sembra diverso il parco questa sera! Non riesco più a guardarlo con gli stessi occhi di venerdì quando tutto è iniziato. Riesco ancora nella mia testa ad ascoltare le voci di Silvia e Simona, a vedere i loro sacchi a peli nella nostra camera da letto mansardata … sento le risate del cerchio della risata, e il rilassamento del trattamento a 12 mani di venerdì sera … vedo il gruppo il sabato mattina nella spiaggia deserta di Cavallino alle 8.00. Riesco ancora a sentire la sabbia dapprima fredda e poi sempre più calda con il passare delle ore. Lorenzo di fronte a me, Aniko accanto, Carlo ed Erika alla mia sinistra, Alessandro, Silvia e Simona alla mia destra. Un pensiero di gratitudine va a Giorgia, che è stata una meravigliosa presenza nel gruppo e mi ha permesso di sentire alcune mie emozioni che era tempo di trasformare.
Insomma, che diamine è accaduto questo fine settimana? Ho avuto la fortuna di vivere un’esperienza di crescita, scambio di idee, intuizioni, convivenza stretta, rilassamento, scoperta avventura e magia, con alcune delle persone più importanti della mia vita. Il mio gruppo dei pari? No, loro sono molto di più per me… sono il cerchio dei miei compagni di viaggio.
Per me il cerchio sacro composto da alcune delle persone con cui sto godendo il viaggio della mia vita. Si è condivisa conoscenza, emozioni, dubbi, pianti, trasformazioni profonde e risate. Ed è stato qualcosa difficile da spiegare per me oggi, mentre ancora un po’ nostalgica ripenso a questi giorni.
Abbiamo iniziato venerdì, in un clima di imbarazzo generale, con forti sensazioni di disagio e un comune sentimento della serie “ma con tutte le cose che potevo fare in questo week end perché diamine ho scelto di essere qui?”. Le nostre resistenze al cambiamento emergono come disagi da subito. E io penso: ecco ci siamo! NOOOOOOOOO … non ho voglia di vedere questi aspetti della mia vita … non è momento! Che paradosso! Va sempre così: meno ho voglia inizialmente di fare qualcosa, più si rivelerà stupefacente. Passiamo l’intero pomeriggio al parco fluviale, sperimentando guidati da Simona, la tecnica EFT … forte! Emergono emozioni piacevoli e spiacevoli … dopotutto ognuno ha il suo percorso da fare. Poi tecniche di combattimento guidati da Alessandro che introduce l’archetipo del guerriero e le sue evoluzioni. Fase uno: il guerriero combatte fini della vittoria, per sé e in ogni caso. Fase due: il guerriero segue delle regole, un codice, una condotta. Fase tre: il guerriero, combatte solo quando è strettamente necessario, evita la violenza e combatte per il bene comune.
Fin da subito ci rendiamo conto di quanto questo archetipo, sia attuale, e vivo nella nostra vita. Di quanto il modo di combattere se pur “rudimentale” e alle prime armi della maggior parte di noi, sia un perfetto riflesso della nostra vita. Insomma, sotto gli sguardi perplessi e divertiti degli abitanti di San Donà di Piave presenti parco, ci alleniamo in tecniche di combattimento. Parliamo di energia potenziale ed energia cinetica, di come usarle per ottenere il massimo risultato con il minimo sforzo, e allenando la nostra imperturbabilità.
Verso le otto meno un quarto decidiamo di cenare, e di ritrovarci tutti insieme per la sessione serale in casa Saramin-Grandin. Silvia e Carlo vengono eletti come nostri “sovrani” avendo il compito di far fluire l’organizzazione dei tempi di lavoro, di mantenere l’equilibrio fra relax e momenti di apprendimento, di tenere la casa funzionale e in ordine per facilitare la convivenza di tutti noi. FANTASTICO!!!
La sera salutiamo Giorgia, che lascia il gruppo. Ognuno di noi le augura buona strada! I due giorni successivi ognuno di noi insegna qualcosa, creando un cocktail di conoscenza e apprendimento stimolante, illuminante e armonico! Il sabato il particolare, nonostante svariati momenti di stanchezza, dovuti al molto lavoro e al poco sonno, lo dedichiamo agli archetipi dell’amante e del mago. Si esplorano attraverso bellissime meditazioni gli elementi, le emozioni e il come fluttuarci attraverso godendone e lasciando che si trasformino. La cosa straordinaria per me di questi giorni, è stato il permettermi di stare in una posizione di apprendimento in modo completamente rilassato … forse anche perché avevo totale stima delle persone presenti!
I temi sono stati veramente molti, EFT, Chakra e riequilibri, aprire e chiudere spazi sacri dove creare e manifestare la nostra realtà, i nostri sogni e obiettivi, thetahealing, respirazioni, principi di arti marziali applicati alla vita, Logosintesi, Radionica e Radioestesia, Shiastu, meditazioni in riva al mare!
Accidenti mi sono sentita che stiamo dando il via a qualcosa di importante … Il nome dell’esperienza “TRA CIELO E TERRA – il guerriero, l’amante, il mago, il sovrano”… L’archetipo del sovrano lo lasciamo per il nostro prossimo raduno! Non so spiegare quanto grata mi sento in questo momento di aver vissuto questi fondamentali giorni. So solo che sperimentare la vulnerabilità, la tristezza, il potere, l’intuizione, la bellezza di rimanere incantata dall’unicità e ricchezza delle persone presenti, non potrà che essere un tesoro inestimabile per il mio lavoro, per l’attenzione sui miei clienti e per la mia vita. E voglio in questa serata condividere qui nel mio spazio virtuale su internet con tutti voi lettori, con voi miei meravigliosi clienti, e con i miei compagni di viaggio, che mi sento grata e fortunata e che è davvero un onore vivere ogni giorno sempre più il mio lavoro e facilitare me stessa e gli altri a muoversi in questa vita con MENTE LUCIDA e CUORE EBBRO™… (quello che insegnerò sempre più alla gente!)
Non posso che augurarmi di continuare questo viaggio con voi e con chi si aggiungerà lungo la strada!
Siete tutti dentro di me … che l’aria, il fuoco, l’acqua, la terra e il vuoto siano i nostri alleati! Siempre….
Siete UNICI!
Chiara Grandin … Siempreclara
(ore 19:53… ora di cena!)
Grazie Chiara per esprimere tramite le tue parole,l’emozioni e l’esperienza vissuta tutti insieme,davvero senza di voi non sarebbe successo tutto questo,le vostre esperenze di vita danno sempre di più un contributo per esprimere noi stessi,con tutti i lati del carattere specie nel mio caso chiari e scuri.
grazie a tutti vuoi per aver vissuto questo viaggio
carlo lesma
E’ stato bellissimo leggere i momenti che abbiamo vissuto insieme. Ho ripercorso virtualmente il nostro viaggio e mi sento GRATA verso tutti gli elementi del gruppo per tutti i momenti che ci è stato concesso vivere.
E’ straordinario condividere temi, intuizioni, amicizia e profonda comprensione con le stesse persone. Tutto questo non ha prezzo.
Vi benedico con tutto il cuore e vi auguro una buona PRATICA.
Simona Ronchiadin
mi piace molto questo testo sei molto grafica al raccontare i luoghi anche i paesaggi fino al punto che li oh scritti per conoscerli in un futuro prossimo 4 o 5 anni quando torni in italia. vedo che hai una buona motivazione e puoi servirti delle reti sciali per fare conoscere a più gente che sicuramente farà del bene sopra di tutto quelle tecniche teatriche di visualizzazione di trasmutazione che in questi giorni sono il modo piu veloce per portare aiuto a prossimo. abbraccio e a rivederci