Buongiorno a te che mi stai seguendo, chiunque tu sia! Sono contenta che tu sia ancora una volta qui con me, e sono entusiasta nel dirti, che questo sarà solo il primo dei video dedicati alle relazioni di coppia e come renderle straordinarie e giuste per noi. Pronto/a? Ecco a te il video, che ti sarà particolarmente utile in tutte quelle situazioni in cui rapporti non sono così definiti e stabili come vorresti!
Se ti è piaciuto il video, se hai una domanda, se vuoi chiarire alcuni punti lascia un commento qui sotto, e condivilo sui tuoi social!
A prestissimo,
Chiara
Grazie infinite Chiara!!!
prima di tutto per aver scelto Jesolo e il mio mare per fare questo video! Mi sono sposata 4 anni fa e ora abito in provincia di Treviso e mi manca il mare!! era il mio luogo preferito per pensare, mi da una pace…
Da poco ho superato (almeno spero xchè le tue parole qualche dubbio me l’han messo) una crisi, come hai detto tu ho dato troppo peso ad alcuni comportamenti egoistici di mio marito, li ho messi tutti insieme e m’hanno fatto sentire ‘non apprezzata’ ‘trasparente’ ‘non importante x lui’, così dalla donna forte che sono solitamente mi sono sentita una nullità, dopo pianti ne ho parlato con lui che ha negato di far questi gesti con intenzione di ferirmi o offendermi, ma semplicemente dettati dal suo egoismo. Da quel giorno le cose sono cambiate, lui è più affettuoso e gentile, ma come hai detto tu se la sua natura è egoista non durerà molto, ed io devo solo ‘lasciar correre’ la prossima volta che accadrà. Stò bene con lui e non voglio che il nostro matrimonio finisca, per il mio ‘bisogno d’attenzioni’ o per una mala interpretazione dei suoi comportamenti. Stiamo cercando anche d’avere un figlio (da un anno e mezzo) e per ora nulla, ma credo che anche il mio atteggiamento allontanava l’evento… vedremo in futuro.
Grazie ancora tantissimo per le tue parole, aspetto con impazienza i prossimi video, anche perchè ho un cognato che ha 38 anni è single ed ha una paura folle di interagire con le ragazze, ha paura di mettersi in gioco, paura di soffrire anche se non ha mai avuto una relazione in vita sua!
Un abbraccio forte!! buona vita 🙂
Irene
@Irene: Cara Irene, benvenuta! Sono felice che il video ti sia utile e mi auguro lo sia anche per tuo cognato. Per quello che riguarda tuo marito, forse non si tratta di egoismo, ma del fatto che magari ha bisogno di molto spazio in cui sta da solo. Se così fosse è ovvio che quando vuole stare solo e dedicarsi solo ad attività che lo riguardano, la sua attenzione è per l’appunto nel suo mondo. Se ha bisogno di questo (come molti e come anche la sottoscritta) è sano che si conceda il suo spazio. Semplicemente potreste con il tempo imparare a sfruttare meglio gli spazi dove invece sentite entrambi il desiderio di stare insieme. Credo che così facendo tu non risentiresti così tanto di certe situazioni, e tutto procederebbe più serenamente nel rispetto della natura di tutti e due… Non credi? A presto torna a trovarmi!
@Nadia: Cara Nadia, le tue domande sono le alcune delle domande di “urgenza” che non ho elencato nel video, ma che ci portano proprio nel tuo caso, ad approcciarci a nuove relazioni con la fretta. Della serie “senti, io di tempo ne ho già perso tanto, quindi per favore o qui si fa sul serio o arrivederci”. Primo ti invito a considerare il fatto che gli 8 anni trascorsi non sono stati “buttati”. Se è vero che la storia si sta concludendo non significa che non sia stata importante, e che abbiate sbagliato a stare insieme. Era perfetta per voi quella situazione e l’avete vissuta. Ora per rispondere alle tue domande dico “SI” a tutte. Sì, troverai un’altra persona di cui ti innamorerai… e se è un tuo desiderio vero, potrai anche farti una famiglia. Rilassati, hai tutto il tempo del mondo. A presto, Chiara
Io comprendo bene Nadia! Sto con un ragazzo da ben 12 anni! Nel nostro rapporto, in pratica, gli faccio da madre! Certamente lui mi vuole molto bene ed anch’io gle ne voglio, tantissimo! Ma questo “amore” è divenuto fraterno ormai. Non sono per niente attratta da lui, non ho nessuna voglia i farci l’amore e vivo le nostre giornate aiutandolo e sostenendolo in tutte le sue sicurezze aspettano il momento giusto per potergli dire Addio. Anch’io ho paura! Anch’io ho 36 anni e so, perchè molti me lo fanno ricordare, che resta poco tempo per mettere al mondo un figlio, per potersi creare una famiglia. Ho paura delle solitudine, forse anche per questo non ho ancora avuto il coraggio di interrompere il mio rapporto. Mi vedo sola nel mio futuro, magari con un gatto sul divano. Ma non ho ancora trovato la forza per voltare pagina e andare incontro alla vita e al nuovo!
Chiara tu sei sempre “utile”!! Io in questo momento, come già sai, non ho una relazione perché ne ho appena chiusa una molto lunga. Una relazione caratterizzata da infiniti tira e molla e che forse era già finita da tempo, ma io, e forse anche lui, non volevo accettarlo. Quindi mi trovo a 36 anni con una storia conclusa e il vuoto che ha lasciato. Ma soprattutto con la paura e l’ansia del domani: incontrerò mai un’altra persona adatta a me? Sarò capace di innamorarmi ancora? Riuscirò a farmi una famiglia, visto che comunque gli anni passano? E queste domande fanno male. E spesso dominano in ogni possibile nuovo incontro. Non so se riguardano il tema da te trattato in questo video. Ma ho pensato che comunque si tratta di una condizione indefinita, di passaggio, forse, di instabilità a cui vorrei trovare una soluzione (e a cui in parte hai già risposto nel video). A presto.
Ciao Chiara,
grazie per questo video, che mi ha dato l’occasione di vedere anche alcuni video che mi ero “persa”.
Sia questo video che quello di “meno incertezza e più chiarezza nelle tue scelte”, colpiscono la mia situazione: il bisogno di risposte!!
Non sono all’inizio di una relazione, ma non nego che sto desiderando di trovare una persona con cui poter iniziare a condividere la mia vita; ma al momento le mie incertezze sono sul piano lavorativo. Da inoccupata i dubbi e le paure ci sono ma, soprattutto quelle incertezze su “scelgo questo lavoro, unico e definito che fin d’ora mi hanno proposto, o provo ad aspettare qualcosa di migliore…perchè se lo accetto perderò altre possibili occasioni” Cerco di calmare tale incertezza come la metafora dell’acqua del torrente che torna limpida…lasciando andare i pensieri che rendono torbida la mia saggezza…ma qual’è la risposta? Qual’è la risposta che la mia saggezza vuole darmi?!
Provando ad acquietare i miei pensieri…ti abbraccio e attendo il prossimo video.
Lara
Grazie Chiara e grazie alle ragazze che hanno scritto. In ognuno dei post trovo un pezzetto di me e mi da forza e coraggio sapere che non sono la sola a pormi certe domande o a vivere certe situazioni.
Penso di aver rovinato una possibile storia d’amore con un uomo, per la mia voglia di definire tutto e subito. Poverino…se ricordo ora com’ero in quel momento…l’ho assillato per tantissimo tempo ed é un miracolo che non mi abbia cacciata dalla sua vita…ero davvero insopportabile…si perché ancora lo vedo, anche se son passati quasi 5 anni, la storia si sta trascinando, ma non é mai realmente decollata verso cieli sereni.
Ma nonostante tutto, sto imparando molto su me stessa da questa storia alquanto altalenante e forse anche finita. Sono immensamente grata a questo uomo, per essere entrato nella mia vita, grazie alla sua presenza ho potuto guardarmi dentro, guardare dritto in faccia ai miei demoni e decidere per me stessa, di liberarmene (qualcuno già se n’é andato, qualcun altro tuttora c’é, ma intanto ci sto facendo “amicizia”).
In questa storia al di fuori da ogni schema e dove non c’é nulla di sicuro, sto veramente imparando a lasciar andare il controllo e vivermela per quello che ha da darmi.
L’unica mia domanda é: come mai all’idea di chiudere questa storia, che so ormai agli sgoccioli, mi sento così male, da non riuscire a respirare? In fin dei conti, so che non ha più nulla da darmi in realtà, sto solo rimandando la decisione.
Cara Chiara,
scusami se esco un po’ fuori tema ma…io sono quella che va a guardare sempre la torta nel forno!!! E questo mi crea problemi anche con gli amici. Finchè tutto fila liscio nessun problema vado d’accordo con tutti e sono ritenuta una cara amica ma di tanto in tanto alcuni dei miei amici, che peraltro tra loro “si riconoscono”, e che sono iperpresenti nella mia vita per loro scelta si lamentano che gli manca l’aria! E io finisco per sopportare le loro lamentele e devo accettare, soffrendo, la loro distanza ma faccio un milione di cose per cercare sempre di mettere le cose a posto. Dove sbaglio? Maria Rosaria
Ragazze! Benvenute a tutte… non mi aspettavo così tanti commenti e così personali… FANTASTICO! Vuol dire che il tema vi interessa. Allora vediamo di dare a tutte una risposta… iniziamo.
@Fiore: Ciao Fiore e benvenuta! Prima di tutto rilassati. Se la tua strada prevederà un figlio fisico, lo avrai, altrimenti no. Come scrivevo recentemente in un post, credere che come donne possiamo vivere la maternità solo partorendo e crescendo un figlio, è riduttivo e una grande trappola. In secondo luogo, perchè non ti apri alla possibilità di trovare la TUA vera strada? Non sei affatto in ritardo, sei esattemente dove dovresti essere, ora chiediti solo qual’è il prossimo passo. Ah e per la cronaca: la solitudine che senti ora e che hai vissuto così tante volte in questi anni nella tua testa, è infinitamente peggiore di quella reale… che di fatto dura molto poco! Per finire, perchè non ti apri alla possibilità di fare 4 oneste chiacchiere con quest’uomo con cui stai? Magari potresti provare l’ebbrezza di permettergli di essere un uomo e un tuo pari, e confrontarti con lui come sua donna e non come mamma o crocerossina… Che ne dici? Un abbraccio e torna a trovarmi.
@Lara: Ciao Lara, bentornata. Hai ancora bisogno di risposte anche mentre mi scrivi. Sempre quando accettiamo qualcosa altre occasioni vengono “perse”. Perché invece di pensare in termini “devo definire la mia vita, lavorativa e non” non inizi a pensare in termini di VIVERE la vita e farne esperienza nei modi più belli e unici che si presenteranno a te? Forza, è più facile cara… è più facile…
@Sara P: Confesso cara Sara che attendo con gioia il momento in cui ci vedremo a INSPIRATION di giugno. Il tema che sollevi alla fine, lo tratterò in un altro video, quindi per ora non posso che dirti: AVANTI TUTTA!
@Maria Rosaria: Benvenuta anche a te cara! Mentre ti invito a richiudere il forno, ti faccio alcune domande. La prima: Potresti permetterti di smettere di essere sempre carina e disponibile con gli amici quando non ne hai voglia e dire quello che pensi? La seconda: Cosa accadrebbe se ti permettessi di avere anche dei momenti di scontro con chi ami? La terza: E se stare più per conto tuo, lasciando spazio non solo agli amici ma prendendone anche per te fosse anche una tua esigenza? Qualcosa su cui riflettere mentre guardi la torta che lievita… A presto!
Grazie Chiara!! La tua risposta mi ha fatto capire molte cose. Sono io che faccio patti taciti con le persone che amo che non posso mantenere! Sono io che mi dedico totalmente a loro “scompaio” nelle relazioni e poi non reggo nel vedere che mi sono tolta da sola il diritto di esistere. Così ho distrutto anche il mio matrimonio…solo ora capisco! E adesso sono in procinto di perdere per questo stesso motivo una persona cara che rifiuta ogni tipo di contatto con me, non risponde al telefono né ai messaggi. Come la riconquisto? Grazie, grazie, grazie! Maria Rosaria
@Maria Rosaria: Mi fa piacere che la risposta ti sia stata d’aiuto. Per rispondere alla tua seconda domanda “Come la riconquisto?” mi viene un solo concetto in testa: LASCIA SPAZIO. Non solo a lui ma anche a te. Fai spazio con il silenzio, fai spazio nei pensieri. Fai cose che portino la tua attenzione altrove, a sentirti felice tu. Poi quando sarai più serena, e meno “attaccata” alla voglia di riconquistarlo, qualche nuova idea emergerà. E non è detto che nel frattempo lui stesso non faccia qualcosa. Insomma stai per un poco alla finestra a guardare. Niente stress, niente assilli. Vedrai che la situazione si sbloccherà da sé! Torna a trovarmi cara!
Chiara, leggendo la risposta che hai dato a Maria Rosaria, ho trovato un ottimo spunto per la situazione attuale che sto vivendo con mia mamma. Lo so, non centra proprio nulla con il tema, tuttavia, questo che hai scritto a proposito di lasciare spazio, con i silenzi e con i pensieri, é perfettamente adattabile a qualsiasi tipo di relazione (secondo il mio parere), dove possano esserci dei conflitti in atto e dove magari la mente (la mia in questo caso), cerca freneticamente delle soluzione immediate e delle risposte immediate.
Grazie Chiara, perché ho capito quanto importante e sacro é questo momento che sto vivendo, dove sto sperimentando un “vuoto”, un vuoto strano, un vuoto che in realtà percepisco come molto costruttivo, se mi permetto di starci.
Grazie ancora e un abbraccio!