Benvenuti a tutti voi che state leggendo! Nel video di oggi vi parlerò dei 3 principi, ovvero l’unica cosa che insegno alle persone e che utilizzo nel coaching individuale o di gruppo, per aiutarle a vivere la vita che davvero desiderano. Questo approccio così semplice e intuitivo ha profondamente ribaltato non solo il mio lavoro ma anche il modo di vivere la vita. Ho deciso di condividere con tutti voi che mi seguite 5 video, di cui questo è il primo, per vedere insieme alcune delle differenze sostanziali che ci sono tra i 3 principi e altre discipline studiate da me in precedenza. Nel video di oggi vedremo insieme la differenza sostanziale tra l’approccio dei 3 principi in comparazione con The Secret (di cui farò un breve riepilogo). E vedremo soprattutto come tutto si semplifica quando… Beh… per scoprirlo, guardate il video! Buona visione!
PS: Allora, chi sarà il primo tra voi a lasciare un commento e aprire la chiacchierata virtuale? Vi aspetto….
quindi quando desideri qualcosa e ci pensi.. e sei in contatto con la tua saggezza.. (un pensiero quando si è in contatto con se stessi)… più ci pensi e man mano si realizza ? diventa concreto reale.. quindi un pensiero può diventare reale?
interessante …sei brava! Hai lavorato bene , complilmenti!
Prima di tutto grazie Chiara perché con i tuoi consigli ci aiuti a riflettere molto…: chiedi, credi e ricevi…che belle parole ma come si fa quando per vari motivi ci si trova nella direzione opposta? Cioè tutti chiedono, credono e ricevono molto da te e tu dall’ altra parte hai paura di chiedere ciò che veramente vuoi o ti fa sentire bene per paura di sbagliare o per sensi di colpa…forse non è inerente a quello che tu hai spiegato nel video ma è sicuramente il mio primo pensiero a caldo dopo aver guardato il video. Un abbraccio. .
Ma se si crede troppo non si rischia una gran delusione nel caso in cui il desiderio non viene realizzato?
Ciao Chiara! Solo una cosa, puoi spiegarci con un esempio pratico cosa vuol dire esattamente
“SAGGEZZA INNATA”? Cosa vuole dire “essere connessi con la propria saggezza”? E DOVE TROVO LA MIA SAGGEZZA? COME FACCIO A SENTIRLA E A COMUNICARE CON ESSA?
Ciao Chiara, trovo molto interessante il passaggio: “dalla vita non riceverai sempre ciò che chiedi in quel momento, ma ciò che ti serve in quel momento per ampliare la tua conoscenza”..me lo voglio appuntare. A presto!
Buongiorno a tutti! Che sorpresa leggere così tanti commenti e domande qui sul mio blog… Ci sono abituata su quello di Coaching Caffè che tengo per Donna Moderna, ma qui non avevo mai avuto così tanta partecipazione e ne sono entusiasta!Allora visto che ognuno di voi mi chiede delle cose diverse parto subito con alcune risposte mirate.
@Salvatore: Ciao Salvatore, benvenuto. Quando sei in contatto con la tua saggezza, ti viene naturale pensare a quello che vuoi. Alcune di quelle cose sembrano accadere nella tua vita come per magia: quindi in effetti ci sono volte in cui le cose che pensiamo si possono realizzare anche senza il nostro diretto intervento. Molte altre sarai tu che dopo aver avuto un pensiero fresco, una nuova intuizione, a realizzarle. Mettendo in piedi azioni basate sulla tua saggezza e non sulla frenesia. Il punto però non è il fatto che un pensiero si possa realizzare o meno. E’ comprendere la natura del pensiero e sapere quali sono i pensieri che provengono dalla nostra saggezza e quali no. Parlerò più nello specifico di questo nel 3 video di questa serie. Quindi torna a trovarmi. A presto!
@Ornella: Lieta che il video ti sia piaciuto! Ti aspetto ancora qui…
@Deny: Prego Deny, è un piacere. Il chiedi, credi, ricevi, non viene dai 3 principi e non è qualcosa che per me ora ha molta importanza ai fini di quello che insegno alle persone. Tutto quello che scrivi nel tuo commento, inclusi i tuoi sensi di colpa, sono indici che il tuo pensiero è agitato. Quando è così non è la tua saggezza a parlare. Il fatto che tu abbia paura a chiedere ciò che vuoi è un problema solo perché non sai come distinguere i pensieri che ha senso prendere in considerazione e quelli che vanno scartati. Ti consiglio subito di leggere il libro di Jack Pransky “Qualcuno avrebbe dovuto dirtelo” lo trovi qui: http://www.errekappa.net/prodotto/qualcuno-avrebbe-dovuto-dirtelo-versione-cartacea/ . E poi quando potrai ti consiglio di partecipare dal vivo a un corso sui 3 principi. Più avanti io ve li segnalerò di certo. Hai bisogno di sgombrare la mente. Hai bisogno di rallentare e di smettere di credere a tutte quei pensieri inutili con cui sperimenti una vita che spesso ti sembra difficile e soverchiante. E ce la farai. Non ho dubbi. Leggi il libro intanto. Ti servirà moltissimo. A presto
@manuela: Ciao manuela e benvenuta qui con me. Rimaniamo delusi di qualcosa solo quando siamo nella “ruota per criceti” in cui crediamo che la nostra felicità dipenda dal raggiungere o meno il risultato. Quando sei in contatto con la tua saggezza, non esiste nessuna delusione, indipendentemente dal risultato finale. C’è la gioia di andare nella direzione scelta, con la serenità che la vita, le persone, le nostre azioni, dipendono solo in minima parte dal nostro controllo. Ma che questo non ci impedisce affatto di vivere e sperimentare giorno dopo giorno una vita piena e appagante. Ti ho risposto? Rimani qui con me, questa domanda che sollevi credo che la tratterò a fondo in un post. Magari in quello che oggi posto sull’altro blog di Coaching Caffe. Grazie per esserti fatta viva. A presto.
@Fiore: Ma che sorpresa trovare te (e Brunella) qui sul mio blog. Bene, mi chiedi un esempio di Saggezza Innata. Solitamente questa è la domanda classica che le persone continuano a ripetere il primo giorno dei corsi che tengo. Sia in quello per le donne, o in quello di coppia, o in quelli sul Benessere Innato, il primo giorno è una smania di voler capire come diavolo si trova la saggezza innata. Poi iniziano a rallentare e a riconnettersi e alla fine sorridono: lì so che il mio lavoro è stato fatto. La Saggezza Innata è Innata. Quindi è sempre in te. Proprio come il sole è sempre al suo posto nell’universo, anche quando noi non lo vediamo perché è notte, o perché piove. Il fatto che in quel momento non lo vediamo non significa che abbia cambiato posto. Essere connessi con la propria saggezza innata significa provare quella sensazione di profonda leggerezza che ti fa sapere che va tutto bene. che è tutto come dovrebbe essere. E non ti viene richiesto nulla per sentirla se non la disponibilità a fermarti e ascoltare. Fermarti davvero. E lasciare che qualcosa di nuovo emerga. Come ho consigliato a Deny, consiglio anche a te la lettura del libro di Jack. Nel frattempo… rallenta. E fai spazio. Torna a trovarmi fiore. Ti abbraccio.
@Brunella: Come sopra… che emozione vederti anche qui. Ti aspetto a Firenze sperando che non ti lascerai fermare da qualche chilometro…:)
Scrivete gente… è un piacere avervi qui con me! Vi aspetto nel prossimo video!!!
grazie Chiara.. allora probabilmente son su questa strada.. perchè è da un pò di tempo che scarto i pensieri agitati.. non che non li abbia.. ma non sò bene perchè.. ma riesco a farmi coninvolgere molto meno dai pensieri che mi mettono ansia… 🙂
.. intanto però.. ho molti dubbi e incertezze… in merito alla “mia saggezza”.. nel senso.. che quel che per me potrebbe esser la “mia saggezza” non potrebbe esserlo per altri. Insomma la saggezza è ralativa a se stessi alla propria natura al proprio essere e esperienze. Quindi mi chiedo. Posson esserci anche persone che seguono una loro saggezza… (scusate il gioco di parole) non saggia?
Semplicemente grandioso…grazie Chiara!
Seguendo i 3 principi, come é possibile mollare la presa, su un grandissimo desiderio, che credevo fosse davvero quello più importante per me?
Un forte abbraccio 🙂
@Salvatore: Bentrovato salvatore! Sapere il perchè i nostri pensieri si agitano, non è importante. Ogni nostro “perchè”, ogni nostra spiegazione ai nostri malesseri, sembrano sempre dannatamente sensati. Ma non sono questi che fanno la differenza. E’ solo quando comprendiamo la natura del pensiero che ci viene facile smettere di esserne così coinvolti. E per farlo e’ necessario fermarsi e ascoltare e avere un apertura per lasciare che qualcosa di nuovo emerga. Ascoltare in profondità. Ascoltare chi guarda già in questa direzione. Ascoltare la saggezza… Se sarà una cosa importante per te da fare, sarà un piacere averti dal vivo con noi a uno dei prossimi corsi sui 3 principi… Rimani sintonizzato! Grazie per aver commentato!
http://www.3principi.it/corsi/corso-benessere-innato/
@Sara P: Ciao Sara bentrovata! E’ una domanda che mi richiede una risposta più ampia di qualche riga, quindi ho deciso che ti dedico prossimamente un video… tanto l’argomento interessa tutti! Un abbraccio a te.
Domani parto per Londra e vado a frequentare da allieva un corso sui 3 Principi… sono certa che porterò a casa tante nuovi idee da insegnare! A presto..