Lo scorso weekend ho fatto qualcosa di inusuale ed estremamente bello. Ho trascorso il fine settimana in compagnia di Margherita, una fantastica dodicenne che mi è stata affidata dai genitori mentre loro erano in aula con Alex per un corso.
Così mi sono ricordata di una delle cose che amo essere: una Mary Poppins. E mi sono ricordata anche del perchè trovo che i pre-adolescenti e gli adolescenti siano così magnificamente stupendi.
Prima di tutto ti sentono. Colgono qualsiasi variazione del tuo stato d’animo e lo fanno in modo totalmente intuitivo. Magari non te lo dicono e si fingono disinteressati, ma sono attenti e hanno delle antenne ricettive capaci di tastare il terreno e sapere quando possono spingersi oltre e quando invece no.

Ragazze che camminano
Secondo, se tu sei autentico con loro, loro lo saranno con te. Con gli adolescenti non si finge. Mai. Perché appena lo fai loro si chiuderanno a riccio e sapranno che qualcosa non torna. Ma se con loro sei autentico, se non hai paura a sembrare ridicolo, se non temi il rifiuto (e di solito ti rifiutano spesso) si aprono a te come dei fiori in primavera che fino a un attimo prima erano nascosti e improvvisamente esplodono in tutta la loro contraddittoria bellezza.
Terzo, gli adolescenti, nonostante non lo ammetterebbero mai, hanno estremamente bisogno di noi adulti. Non solo dei loro genitori, hanno bisogno di confrontarsi con adulti che non temono il confronto, che rimangono saldi davanti a loro, ma che gli sanno anche strappare un sorriso. Hanno bisogno di adulti felici. Persone che non smettono di credere in qualcosa solo perché hanno fallito alcune volte. Persone che hanno ancora quella luce negli occhi.
Quarto, gli adolescenti sono ribelli. Forse questo vale solo per me, ma io i ribelli per natura tendo ad amarli incondizionatamente. Quelli che ti chiedono il perché delle regole e le seguono solo se ne vedono un senso. Quelli che a volte hanno bisogno di essere contenuti perché altrimenti poi fanno danni. Quelli che si interrogano su cosa vogliono fare da grandi… quelli che ti guardano con quello sguardo che ti dice nel silenzio più cose di mille parole… insomma quelli come Margherita… che forza della natura.
Margherita mi ha ricordato che essere “senza filtri” è la strada. Sempre. Che non serve indurire il cuore e l’animo per avanzare nella vita. Che nessuno dovrebbe mai a nessuna età smettere di scherzare o tuffarsi su un’onda con la gioia scanzonata del primo bagno dell’estate. Margherita mi ha ricordato che l’essere umano ha una gioia innata che è pronta a liberarsi nel mondo ogni volta che trova la giusta spinta. Una spinta che è sempre lì, dentro di noi.

Tuffarsi nella vita.
Come diceva spesso una mia amica, nessuno di noi dovrebbe mai scordarsi dell’adolescente che era. Non solo perché questo ci aiuta a ricordare come eravamo noi e a capire meglio loro, ma soprattutto perché nessuno di noi dovrebbe mai dimenticare che anche quando cresciamo possiamo continuare a mantenere attive le nostre “antenne ricettive”, essere autentici, esplodere di gioia, fallire e poi rialzarci, seguire le cose che hanno senso per noi e lasciar perdere le altre… per poi tuffarci sulla prossima onda… come se fosse la prima volta.
Buona settimana a tutti.
Chiara
Grazie Chiara …ti adoro
Benvenuta a te Simona. Felice di averti qui con me. A presto
Grazie Chiara.
Ottima riflessione.
Un abbraccio
ciao, sono mamma di due ragazze adolescenti e sono proprio come li descrivi, ogni giorno, ogni ora.
Meravigliosi vulcani che ti fanno vedere e fare cose che senza di loro non avresti mai visto e fatto; al contempo il contenerle ed il confronto quotidiano diventa logorante.
Ogni tanto un poco di bonaccia ci vorrebbe.
grazie e baci a te Chiara
Benvenute a Monica e Paola, a cui rispondo personalmente qui sotto.
@Monica: Un abbraccio anche a te carissima.
@Paola: Sai Paola, io credo che anche tu come mamma abbia anche il diritto quando sei troppo stanca di prenderti il tuo tempo. Diciamocelo: come sarebbe per te come mamma se considerassi l’idea che ci può anche essere disarmonia con le tue ragazze, senza che questo mini per forza l’amore che di fondo hai per loro? Non dipende tutto da te, e da noi adulti. A volte sei stanca e le tue ragazze impareranno, indirettamente, che anche tu hai i tuoi momenti dove “spegni tutto” e non hai voglia di occuparti di nessuno. Detto questo, non so se mi segui da poco o da tanto, ma mi permetto di consigliarti due letture per l’estate che sono certa porteranno una brezza leggera e rinfrescante dentro di te; il primo è il mio libro “3 SETTIMANE CON IL GENIO”, il secondo è STILLPOWER di Garret Kramer. Ti consiglio di leggerli in quest’ordine. Poi mi farai sapere… nessun obbligo sai? Te lo consiglio proprio perchè sono certa ti farebbero tirare un bel sospirone di sollievo ed essere più leggera e scanzonata sia come mamma che come donna… pur rimanendo presente quando serve davvero. Torna a trovarmi. E’ un piacere!
Forza ragazze e ragazzi di ogni età… commentate! E’ più bello se ci siete anche voi!